Perla – la “pietra” di Giugno
Le perle sono sostanze organogene elaborate da molluschi bivalvi. La madreperla che la forma è quasi tutta costituita da microcristalli di aragonite disposti in strati concentrici attorno a un piccolo nucleo, mentre la frazione organica consiste in conchiolina, una sostanza cornea che funge da cementite e che ne limita la durata. Infatti una perla naturale vive 100 – 150 anni, dopo di che inizia a perdere “l’oriente” ovvero il suo tipico splendore, diventa opaca e si sbuccia.
Più semplicemente, una perla si forma quando un corpo estraneo, come parassiti, sabbia o pezzi di conchiglie, si ferma nella sua cavità. Esso viene ricoperto da strati successivi di madreperla, allo scopo di difendere i tessuti dell’animale dall’irritazione. Si depositano vari strati di calcio che, in combinazione con altri minerali, creano queste particolari sfere preziose. Le perle naturali o “fini” hanno un valore elevato, quasi pari alle pietre preziose.
Dato l’elevato costo delle perle autentiche, oggi si tendono a utilizzare perle coltivate o sintetiche. I Giapponesi, maestri nella coltivazione delle perle hanno messo a punto un sistema di “produzione” che prevede l’introduzione, nel tessuto connettivo del mantello dell’ostrica, un nucleo lucidato di madreperla, avvolto in un lembo di epitelio (tessuto organico di rivestimento). Calate in mare o nel fiume, le ostriche, iniziano a produrre lo strato di coltura che dopo 3/4 anni è di 1 millimetro. Le perle possono essere sferiche, che sono anche le più pregiate, a “bottone” e a “pera”. Il colore più comune nelle perle è il bianco, ma si possono trovare anche perle rosa, color crema, color oro, viola scuro, grigie e nere. Le più famose e anche le più costose sono le perle nere di Tahiti. Ci sono due categorie di perle: le perle di acqua dolce, coltivate nei laghi e nei fiumi, e le perle di acqua salata, che provengono dagli oceani e dalle lagune.
Al di là del loro valore le perle hanno incarnato diversi significati culturali, sociali e religiosi e hanno giocato un ruolo importante in molte culture. Considerate per alcuni popoli antichi il simbolo del lusso e della ricchezza, per i Cinesi invece avevano il potere di proteggerli da incendi e altre calamità. In Giappone erano ritenute dei portafortuna, mentre i Greci e i Romani le associavano alla luna.
Perle di Afrodite di Herbert James Draper
La mitologia narra che Afrodite sia nata nuda dal mare con indosso solo un filo di perle intorno al collo. La perla era anche il gioiello preferito da Polinnia, la Musa addetta agli inni, ai canti e all’eloquenza.
Gli antichi persiani invece, descrivono le perle come lacrime degli dei e simbolo di speranza.
La perla, per la sua luce e per il suo colore brillante era spesso associata alla purezza e utilizzata come ornamento di nozze o regali alle spose. Alcuni storici ritengono che questa tradizione culturale risalga a un testo indù, quando il dio Krishna presenta una perla a sua figlia il giorno delle nozze.
Oltre a simboleggiare l’innocenza di una sposa e l’onestà, le perle erano viste come simbolo di un matrimonio felice. Nella nostra società, qualcuno sostiene che regalare un anello con una perla alla propria fidanzata porti invece sfortuna. Considerate anche simbolo di rinascita e rigenerazione, gli antichi egizi seppellivano i loro morti con le perle. Nel Corano, le perle sono descritte come la giusta ricompensa in Paradiso. Anche Buddha è spesso raffigurato con una perla, simbolo del suo potere. Infine, nei testi cristiani, le perle vengono spesso utilizzate per rappresentare la parola di Dio.
Oltre a essere un segno di prosperità, in molte culture le perle erano anche considerate un simbolo di salute e benessere. La loro polvere era spesso aggiunta a medicinali e unguenti e utilizzate quale antidoto contro i veleni, per curare la sordità, come rimedio per le palpitazioni e nel Medio Evo per curare depressione e follia. Si pensava inoltre che la perla fosse afrodisiaca, che rendesse la pelle bianca e luminosa, che avesse un effetto calmante sull’umore e lenitivo per i dolori di stomaco. Mentre le perle bianche sono associate alla purezza e all’innocenza, quelle tendenti al color oro sono simbolo di successo e di prosperità, e le perle nere sono considerate anche simbolo di saggezza. Le perle dalla tonalità rosa rappresentano un cuore forte e passionale. Quelle che possiedono una luce d’argento simboleggiano dignità, autocontrollo e pazienza.
Le perle interpretate da madebytixy
Hera
Dedicati alla dea dell’antichità, questi orecchini sono realizzati
in Argento e Perle di fiume e riproducono,
all’interno dello scudo circolare, piccole greche.
Hera, una delle divinità più importanti dell’Olimpo, veniva considerata la
patrona del matrimonio e del parto e la protettrice di tutte le donne.
Perle di saggezza
Orecchini realizzati in argento e Perle Nere.
Considerate un simbolo di saggezza…uno tra i beni più preziosi!
vedi altri monili realizzati con Perle e pubblicati in precedenti post
La rinascita di un gioiello sfortunato
ma ne trovi tanti altri navigando nel mio blog!
per informazioni: tiziana.vola@gmail.com
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